Missione 5 - Coesione e inclusione
La missione 5 ha l’obiettivo di proteggere il tessuto sociale del Paese e mantenerlo coeso con interventi che favoriscano l’inclusione sociale, sostengano l’occupazione e rafforzino le politiche attive del lavoro attraverso al creazione di infrastrutture sociali, destinate alle famiglie, alla comunità e al terzo settore. Nell’ambito della Missione 5 il Comune di Giugliano in Campania ha ottenuto i seguenti finanziamenti:
M5.C2.I2.1 – Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Missione 5 “Inclusione e Coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 2.1 “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale”, si pone l’obiettivo di implementare progetti di Rigenerazione urbana finalizzati a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale, per migliorare la qualità del decoro urbano e il contesto ambientale.
La città di Giugliano in Campania beneficia di 8 finanziamenti rientranti in tali investimenti del PNRR, quali:
INTERVENTO n. 1: Rifunzionalizzazione e ristrutturazione centro agro alimentare e fieristico MOG in Via Santa Maria a Cubito.
Il progetto prevede la rifunzionalizzazione e la ristrutturazione del centro agro alimentare e fieristico MOG sito in località di via Santa Maria a Cubito.
Il mercato dovrebbe diventare una struttura non chiusa in se stessa (monotonia funzionale), scollegata dalla città e dalle fruizioni urbane, ma aperta, volano di rigenerazione urbana, passaggio da luogo sub- urbano di periferia a “piazza” di relazioni e di conoscenza oltre che di scambio di merci. Lo spazio dovrebbe essere non ingessato, ma flessibile in previsione di future variazioni di layout per potersi adattare velocemente ai ritmi del mercato globale, pur mantenendo una forte radicazione territoriale. Il mercato dovrebbe, tra l’altro, diventare un polo di commercializzazione di produzioni agricole volto verso l’identificazione e/o rivalorizzazione delle eccellenze agroalimentari del territorio, anche presentando le produzioni delle aree agricole urbane e suburbane di agricoltura biologica, sottolineando il tema della tracciabilità.
CUP: G93D21002090005
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno:
Importo totale: 5.813.499,60 €
Contributo PNRR: 5.813.499,60 €
Cofinanziamento: 137.918,56 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Michele Saggese
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile del 30/12/2021;
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INTERVENTO n. 2: Completamento lavori immobile comunale EX Cupola della Collegiata S. Sofia.
L’intervento previsto presso la Collegiale di Santa Sofia (di proprietà del Comune di Giugliano in Campania) è relativo ai lavori di completamento della Cupola della Chiesa. Detti lavori si sono resi necessari a completamento degli stralci precedentemente eseguiti e interessano quelle zone attualmente degradate per le quali per questioni di limiti di spesa non è stato possibile intervenire in precedenza. Il progetto di completamento ha recepito le indicazioni dettate dalla Soprintendenza Archeologica, Paesaggio e Belle Arti dell’Area Metropolitana di Napoli.
CUP: G93D21002060005
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno:
Importo totale: 886.250,72 €
Contributo PNRR: 886.250,72 €
Cofinanziamento: 27.786,72 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Francesco Pirozzi
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile del 30/12/2021;
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INTERVENTO n. 3: Completamento intervento di ristrutturazione edilizia fabbricato confiscato alla criminalità organizzata da destinarsi a servizi culturali.
L’intervento in oggetto fa parte di un progetto di più ampio respiro che contempla la ristrutturazione e riconversione dei beni confiscati alla criminalità organizzata per la creazione di spazi ove promuovere attività socio-culturali innescando un processo di riqualificazione e rigenerazione urbana. Nello specifico, il fabbricato sito in via Dante Alighieri n. 87 all’interno del comune di Giugliano in Campania.
Il Progetto rappresenta l’opportunità per attivare un processo di riqualificazione e rigenerazione urbana, simbolicamente rappresenta il momento di fine vita di un edificio rappresentativo della criminalità organizzata e la rinascita di un luogo dove esercitare la vita di comunità: abbattere fisicamente un bene confiscato alla criminalità vuol dire metaforicamente abbattere i disvalori della cultura malavitosa (abuso, sopraffazione, prepotenza, violenza); fare spazio al nuovo; creare una diversa occasione. In tal senso, obiettivo primario per la riconversione del fabbricato denominato “ex scuola dell’infanzia Montessori”, è la concezione di un polo attrattivo, necessario e positivo, per il contesto territoriale di riferimento, in cui possano generarsi reali occasioni di incontro e scambio socio-culturale.
CUP: G97H21002120005
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno:
Importo totale: 1.473.086,40 €
Contributo PNRR: 1.473.086,40 €
Cofinanziamento: 44.154,24 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Michele Saggese
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile del 30/12/2021;
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INTERVENTO n. 4: Completamento e rifunzionalizzazione impianto sportivo polifunzionale “Liternum”.
Trattasi dell’intervento di Completamento e rifunzionalizzazione impianto sportivo polifunzionale “Liternum”. L’obiettivo principale dell’intervento è quello di avere un impianto sportivo ristrutturato, riqualificato, innovativo ed implementato, così da raccogliere le sempre più crescenti domande degli utenti finali, guardando anche a quelli potenziali non residenti nel Comune di Giugliano. Altro obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di ottenere, attraverso gli indicati interventi di ristrutturazione/riqualificazione dell’impianto sportivo comunale esistente. Il nuovo concetto dell’impianto sportivo è divenuto quello di una struttura polifunzionale caratterizzata da comparti in grado di offrire non più semplicemente uno sport, ma un insieme di servizi sportivi ed extra-sportivi correlati, che completino l’offerta e garantiscano un valore aggiunto per gli utenti e per gli operatori.
CUP: G93D21002070005
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno:
Importo totale: 1.458.383,36 €
Contributo PNRR: 1.458.383,36 €
Cofinanziamento: 40.601,60 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Geom. Crescenzo Gauarino
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile del 30/12/2021;
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INTERVENTO n. 5: Riqualificazione Impianto Sportivo Comunale “De Cristoforo”.
Il progetto doterà la città di Giugliano di un’attrezzatura sportiva moderna ed efficiente, che sia in grado di soddisfare efficacemente la sempre più crescente domanda di strutture ricettive attrezzate per lo sport ed il tempo libero. Il nuovo Polo sportivo, concepito secondo le più moderne tendenze, fornirà una significativa offerta agli amanti dello sport mediante strutture polifunzionali in grado di soddisfare le esigenze della pratica sportiva, riferita a molteplici fasce di età, e nel contempo fornire alle famiglie opportunità per il tempo libero dove rilassarsi in un’accogliente e sicura atmosfera. Il progetto sopra descritto ha previsto, nell’area del Campo Sportivo Comunale, la realizzazione di una “cinta verde” atta a racchiude le funzioni sportive della zona, la realizzazione di percorsi che invitino e “dirigano” gli utenti verso le strutture esistenti e la creazione di una pista ciclabile ed una podistica.
CUP: G93D21002050005
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno:
Importo totale: 1.940.917,84 €
Contributo PNRR: 1.940.917,84 €
Cofinanziamento: 49.863,84 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Michele Saggese
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile del 30/12/2021;
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INTERVENTO n. 6: Rifunzionalizzazione Centro Sportivo di Remiero in località Lago Patria.
Trattasi della ristrutturazione strutturale e funzionale del Centro Sportivo di Remiero, situato sulla sponda sud-est del Lago Patria, in passato sede di importanti manifestazioni, ma che attualmente versa in uno stato di totale abbandono e degrado. Ivi si svolsero, tra l’altro, i Giochi del Mediterraneo ed i campionati mondiali FISA; oggi, pur conservando il fascino ambientale dei luoghi, costituisce una struttura fatiscente ed inutilizzabile per qualsiasi attività. I lavori di ristrutturazione hanno l’obiettivo di voler favorire la rivitalizzazione e la valorizzazione dell’area circostante il Lago Patria e dell’intera fascia costiera, promuovendo, conseguentemente, lo sviluppo dei flussi turistici in un territorio particolarmente strategico per collocazione morfologia e presenza di connessioni infrastrutturali. E’ stata, per tale motivo, prevista la ristrutturazione strutturale e funzionale di corpi edilizi originariamente esistenti, ridefinendo e rendendo riutilizzabili gli spazi esterni nel rispetto dell’esistente configurazione del suolo.
CUP: G93D21002080005
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno:
Importo totale: 3.983.077,60 €
Contributo PNRR: 3.983.077,60 €
Cofinanziamento: 88.816,00 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Geom. Crescenzo Gauarino
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile del 30/12/2021;
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INTERVENTO n. 7: Adeguamento norme di sicurezza e antincendio Biblioteca Comunale e rifunzionalizzazione Auditorium.
Il progetto consiste nella realizzazione dell’intervento di Ristrutturazione e Adeguamento alle norme di sicurezza antincendio del complesso Polifunzionale “Biblioteca e Sala Polifunzionale” ubicato in via Giuseppe Verdi al numero civico 6. L’obiettivo principale dell’intervento è quello di avere una struttura aperta al pubblico, ristrutturata, riqualificata, e adeguato alle vigenti norme di sicurezza di protezione e prevenzione, così da raccogliere le sempre più crescenti domande degli utenti finali. L’insieme costituisce un polo culturale importante per il territorio e consentirà ai cittadini di usufruire di un luogo che dispone di una strutture per la lettura e consultazione di libri (Biblioteca), che possono essere scelti da un vasto repertorio di argomenti. Il Teatro svolgerà anche la funzione di sala polivalente che può essere utilizzata da chiunque ne faccia richiesta le cui finalità abbiano un interesse culturale e sociale. La Biblioteca e il Teatro costituiranno strutture sinergiche, con la biblioteca che potrà essere utilizzata anche per la presentazione di iniziative di carattere sociale e la cui organizzazione è più legata allo sviluppo culturale, mentre il teatro, costituirà una Sala polivalente adatto alla riunione di un più ampio numero di persone (120 posti a sedere) per iniziative di carattere sociale e culturali.
CUP: G94E21001030005
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno:
Importo totale: 726.816,00 €
Contributo PNRR: 726.816,00 €
Cofinanziamento: 24.107,20 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Michele Saggese
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile del 30/12/2021;
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INTERVENTO n. 8: Intervento di ristrutturazione edilizia Palazzo ex ECA in via Corso Campano da destinare a servizi sociali, culturali e assistenziali.
Trattasi della di riqualificazione di un immobile storico di proprietà del Comune di Giugliano fino a pochi anni orsono destinato ad ospitare il Comando della Polizia Municipale del Comune con i vari gli uffici annessi, ad oggi purtroppo affetto da varie criticità e dissesti tali da inficiarne il normale uso. L’intervento concerne l’esecuzione di vari lavori, opere ed impianti, aventi finalità di miglioramento strutturale, riqualificazione edile e architettonica e lavori di riqualificazione energetica e impiantistica e di sicurezza.
CUP: G93D21002100005
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno:
Importo totale: 2.140.537,00 €
Contributo PNRR: 2.140.537,20 €
Cofinanziamento: 55.954,08 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Geom. Crescenzo Gauarino
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile del 30/12/2021;
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M5.C2.I2.2 – Piani Urbani Integrati
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Missione 5 “Inclusione e Coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 2.2. “Piani Urbani Integrati”, si pone l’obiettivo di migliorare le periferie delle Città Metropolitane creando nuovi servizi per i cittadini e riqualificando le infrastrutture della logistica, trasformando così i territori più vulnerabili in smart city e realtà sostenibili. La città di Giugliano in Campania beneficia di 3 finanziamenti rientranti in tali investimenti del PNRR, quali:
INTERVENTO n 1: Rigenerazione urbana green con recupero dell’area periferica degradata in località Licola - Piazza Cristoforo Colombo, con realizzazione di aree verdi ed attrezzate, pista ciclabile ad impatto ambientale positivo.
L’intervento consentirà di riprendere possesso e ridisegnando gli spazi pubblici. La piazza accoglierà uno spazio verde, e ospiterà funzioni dedicate allo stare, allo sport con campi di street soccer e street basket e al gioco, con attrezzature play ground per bambini e da una pista ciclo-pedonale che si ricollega alla più ampia pista ciclabile prevista in altri interventi e che caratterizzerà una mobilità lenta ed ecologica per l’intero territorio giuglianese. Inoltre l’intero percorso sarà caratterizzato da percorsi tattili per non vedenti ed ipovedenti.
CUP: G94J22000150004
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno: 7.692.693,00
Importo totale: 7.692.693,00 €
Contributo PNRR: 7.692.693,00 €
Cofinanziamento: 0,00 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Clelia Maisto
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno del 22 aprile 2022;
Determina e autorizzazione a contrarre tramite Invitalia per l’attuazione degli interventi relativi ai Piani Urbani integrati RCG n° 1384/2022 del 08/09/2022;
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INTERVENTO n 2: Rigenerazione urbana green con recupero area periferica degradata in località Casacelle - Via Selva Piccola, con realizzazione di aree verdi ed attrezzate, e sportive ad impatto ambientale positivo.
L’intervento mira alla Rigenerazione Urbana Green delle due macroaree Casacelle e Via Pigna, nelle quali il Parco diffuso progettato farà da elemento aggregante in una sorta di connessione concettuale tra i due ambiti. Il Parco diffuso avranno giochi per ogni età per la creazione di un luogo condiviso, unico e per tutti in cui il grande parco diffuso farà da cornice naturalistico-percettiva. Saranno inoltre realizzati parcheggi a raso con l’integrazione di colonnine di ricarica per auto elettriche autoalimentate da pannelli fotovoltaici. Lo stesso sistema verrà utilizzato per l’illuminazione globale delle due aree con lampioni a led autosufficienti.
CUP: G97D22000010004
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno
Importo totale: 5.857.307,00
Contributo PNRR: 5.857.307,00
Cofinanziamento: 0,00 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Clelia Maisto
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno del 22 aprile 2022;
Determina e autorizzazione a contrarre tramite Invitalia per l’attuazione degli interventi relativi ai Piani Urbani integrati RCG n° 1384/2022 del 08/09/2022;
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INTERVENTO n 3: Rigenerazione e recupero del parco sportivo Liternum di Varcaturo - via Ripuaria, n. 119, realizzazione di un campo di calcio e campi di calcetto e servizi annessi.
L’intervento prevede la realizzazione di una nuova impiantistica sportiva e spazia di tempo libero e socialità, da realizzarsi nell’area dello “Stadio Liternum”, in Via Ripuaria, nel Comune di Giugliano in Campania (NA). L’intervento, che si colloca nello spazio ove è già presente l’impianto sportivo denominato “STADIO LITERNUM”, e prevede la realizzazione di 3 impianti polivalenti per calcetto, basket e pallavolo di dimensioni regolamentari, e 2 Impianti per tennis e calcetto di dimensioni regolamentari.
CUP: G97D22000020004
Ente Finanziatore: Ministero dell’Interno
Importo totale: 700.000,00
Contributo PNRR: 700.000,00
Cofinanziamento: 0,00 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Clelia Maisto
Atti del progetto:
Decreto del Ministero dell’Interno del 22 aprile 2022;
Determina e autorizzazione a contrarre tramite Invitalia per l’attuazione degli interventi relativi ai Piani Urbani integrati RCG n° 1384/2022 del 08/09/2022;
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M5.C2.I3.1 – Sport e inclusione sociale
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Missione 5 "Inclusione e coesione", Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore” Investimento 3.1 “Sport e inclusione sociale”si pone l’obiettivo di incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano il recupero di aree urbane. In particolare, a tale scopo, sono stati identificati tre Cluster di intervento, suddivisi in due Avvisi pubblici di invito a manifestare interesse. Il primo Avviso, relativo ai Cluster 1 e 2, è destinato ai Comuni capoluogo di Regione, ai Comuni capoluogo di Provincia con popolazione superiore ai 20.000 abitanti e ai Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, per la realizzazione o la rigenerazione di una delle seguenti tipologie di impianto sportivo: impianto polivalente indoor, Cittadella dello sport o impianto natatorio.
La città di Giugliano in Campania beneficia di 2 finanziamenti rientranti rientranti nei Cluster 1 e 2, quali:
INTERVENTO n. 1: Nuovo Palazzetto dello Sport – Publio Cornelio Scipione (Cluster 1).
L’intervento porterà alla realizzazione del Nuovo Palazzetto dello sport “Publio Cornelio Scipione” nel Comune di Giugliano in Campania, destinato alla pratica agonistica e quindi di realizzare un impianto sportivo agonistico, ai sensi dell’art. 1, lett. a), delle Norme CONI per l’impiantistica sportiva.
L’obiettivo, in altri termini, è quello di avere un impianto sportivo di nuova costruzione, innovativo ed implementato, così da raccogliere le sempre più crescenti domande degli utenti finali, guardando anche a quelli potenziali non residenti nel Comune di Giugliano.
L’area oggetto dell’intervento di riqualificazione e ristrutturazione, ricade nella zona della fascia costiera del Comune di Giugliano, in via Ripuaria, località Varcaturo.
CUP: G95B22000080007
Ente Finanziatore: Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport
Importo totale: 3.200.000,00 €
Contributo PNRR: 3.200.000,00 €
Cofinanziamento: 0,00 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Michele Saggese
Atti del progetto:
Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 14/09/2022;
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INTERVENTO n. 2: Riqualificazione Impianto sportivo Piscina Comunale (Cluster 2).
L’oggetto dell’intervento e la riqualificazione della Piscina Comunale. L’edificio e stato costruito adiacente allo Stadio De Cristofaro e al Palazzetto dello Sport. L’area ove ricade il palazzetto sportivo, e stata interessata nell’ultimo ventennio ad un forte intervento di un’urbanizzazione “pesante”, diretta ad un incremento continuo del volume costruito, con la realizzazione di edifici per civile abitazione. Il progetto nasce dall’esigenza di dotare la città di Giugliano di attrezzature sportive moderne che siano in grado di soddisfare efficacemente la sempre più crescente domanda di strutture ricettive attrezzate per lo sport ed il tempo libero. Il polo sportivo fornisce una significativa offerta agli amanti dello sport di soddisfare le esigenze della pratica sportiva, riferita a molteplici fasce di età, e nel contempo fornire alle famiglie opportunità per il tempo libero dove rilassarsi in un’accogliente e sicura atmosfera.
CUP: G95B22000080007
Ente Finanziatore: Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport
Importo totale: 300.000,00 €
Contributo PNRR: 300.000,00 €
Cofinanziamento: 0,00 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Michele Saggese
Atti del progetto:
Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 14/09/2022;
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M5.C3.I2 – Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 3 "Interventi speciali per la coesione territoriale”, Investimento 2 “Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie” ha come obiettivo di favorire il recupero, la rifunzionalizzazione e la valorizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata, per la restituzione alla collettività e reinserimento di tali beni nel circuito legale dei territori di appartenenza nelle otto Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
La città di Giugliano in Campania beneficia di un finanziamento finalizzato ascrivibile alla riferita missione:
INTERVENTO n. 1: Realizzazione asilo nido comunale nel bene confiscato alla camorra ex “Villa Zagaria”, sito in via Madonna del Pantano, località Varcaturo.
L’intervento di riqualificazione e conversione della “villa Zagaria” è finalizzato alla realizzazione di un asilo nido. Nello specifico si realizzerà un servizio per l’infanzia e per le famiglie, che contribuirà anche alla finalità di creazione e il sostegno di nuove opportunità lavorative per i giovani e le fasce più deboli della popolazione, producendo nel contempo beni e servizi di interesse pubblico, in quanto consentirà a un soggetto del territorio di occupare varie figure professionali necessarie alla gestione dell’asilo e di attivare per l’acquisto delle forniture l’indotto economico del territorio.
CUP: G98H22000090001
Ente Finanziatore: Agenzia per la Coesione Territoriale del Ministero dell’Interno
Importo totale: 2.500.000,00 €
Contributo PNRR: 2.500.000,00 €
Cofinanziamento: 0,00 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento): Arch. Michele Saggese
Atti del progetto:
Decreto del Direttore Generale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale del 9/12/2022;
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M5.C2.I.1.1.4. – Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 1.1.4. “Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali”, ha come obiettivo quello di Rafforzare la qualità del servizio sociale professionale e in particolare di prevenire il fenomeno del burn out (forma particolare di stress e stato di malessere connessi all’esercizio di professioni di aiuto e di supporto a portatori di particolari bisogni e a persone in difficoltà) tramite azioni di supervisione, consistenti in percorsi di confronto e di condivisione, che accompagnino l’operatore sociale nell’esercizio della professione svolta al fine di garantire e mantenere il suo benessere, consentirgli di assumere al meglio le funzioni esercitate nei confronti delle persone beneficiarie dei servizi, riconquistando il senso ed il valore del proprio operato.
La città di Giugliano in Campania beneficia di un finanziamento finalizzato ascrivibile alla riferita missione:
INTERVENTO n. 1: Percorsi di Supervisione del Personale dei Servizi Sociali.
Il progetto prevede la realizzazione di percorsi di supervisione professionali degli assistenti sociali, di percorsi di supervisione di equipe multidisciplinari e all’occorrenza supervisione individuale, che si realizzeranno attraverso incontri periodici e saranno destinati a personale dipendente, direttamente o indirettamente, dall’ATS N14.
La supervisione attivata avrà lo scopo di evitare situazioni di disagio nell’erogazione dei servizi sociali, prevenire o limitare il burn-out degli operatori sociali, ridurre il turnover di personale, migliorare la qualità tecnica dell’operato e di conseguenza il livello di soddisfazione degli utenti dei servizi con impatti positivi sulla cittadinanza tutta.
Alcuni incontri saranno svolti in sinergia con le scuole ed associazioni giovanili e ambientaliste del territorio per integrare tra gli argomenti di discussione oggetto della supervisione i temi rilevati da un confronto con questi attori sociali
CUP: G94H22000400007
Ente Finanziatore: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:
Importo totale: 206.466€
Contributo PNRR: 206.466 €
Cofinanziamento: 206.466 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento):
Atti del progetto:
Schede di presentazione del progetto versione sintetica
Schede di presentazione del progetto versione integrale
Decreto del Ministero del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali n. 98 del 9/05/2022;
M5.C2.I.1.1.3 - DIMISSIONI PROTETTE
Il progetto prevede di contribuire al raggiungimento del Livello Essenziale della prestazione LEPS “Dimissioni Protette” istituita per diminuire i tempi di ricovero ospedaliero e prevenire leriospedalizzazioni. In tre anni 125 persone individuate da un’equipe multidisciplinare, costituita da personale dei servizi sociali e rappresentanti dell’A.s.l / dei presidi ospedalieri, saranno beneficiari di servizi domiciliari volti a garantire dimissioni ospedaliere in sicurezza e gestire efficacemente periodi di convalescenza post- ricovero nonché a prevenire altri ricoveri evitabili.
Il progetto attiverà servizi di :
a) Potenziamento dell’equipe di valutazione multidisciplinare
b) Assistenza domiciliare
c) telesoccorso/teleassistenza e fornitura dei relativi impianti
Prevederà inoltre l’ospitalità di persone senza dimora in dimissioni protette presso famiglie o comunità religiose disposte all’accoglienza-
Al fine di rendere efficienti tali servizi è prevista la co-progettazione e attivazione di un percorso formativo rivolto ai referenti degli enti coinvolti nel progetto, agli operatori ad esso dedicati, alle famiglie dei potenziali beneficiari ed alle famiglie ospitanti i beneficiari senza dimora.
Alla co-progettazione del servizio saranno ammesse oltre ad un ente formatore selezionato tra gliETS, anche associazioni senza scopo di lucro che vogliano fornire un contributo volontario alle attività formative, in particolare associazioni che operano per la salvaguardia dell’ambiente.
CUP: G92F22000160001
Ente Finanziatore: Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Importo totale: 330.000,00 €
Contributo PNRR: 330.000,00 €
Cofinanziamento: 0 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento):
Atti del progetto:
Schede di presentazione del progetto versione sintetica
Schede di presentazione del progetto versione integrale
Avvisi
Incontro presentazione progetto Dimissioni Protette
Avviso per famiglie e comunità religiose
Avviso selezione partner formatore per percorso formativo
RIAPERTURA TERMINI
Ripertura termini per adesione ad avviso per famiglie e comunità religiose
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M5.C2.I1.3- Housing Temporaneo e Stazioni di Posta
Nell’Ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Missione 5 “Inclusione e Coesione” Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore” Sottocomponente 1 “Servizi sociali Disabilità e Marginalità sociali”, l’investimento 1.3 denominato “Housing Temporaneo e Stazione di Posta” è finalizzato a rafforzare i sistemi territoriali di presa in carico delle persone senza dimora o in povertà estrema attraverso due distinte linee di attività, volte, la prima, a promuovere forme di residenzialità basate sui modelli dell’ Housing First (prima la casa) e, la seconda, alla realizzazione di centri servizi per il contrasto alla povertà diffusi nel territorio
INTERVENTO LINEA 1.3.1 M5C2 –PROGETTO “(Ri)PARTIAMO DA CASA “
Il progetto prevede dapprima la ristrutturazione e riqualificazione di un’unità immobiliare per attivare poi 2 percorsi di housing temporaneo, della durata di un anno ciascuno, destinati ad individui o nuclei familiari che si trovino in una condizione di deprivazione abitativa ed abbiano bisogno di intraprendere un percorso per la fuoriuscita dallo stesso.
I beneficiari saranno presi in carico da un’equipe multidisciplinare secondo piani individuali che verranno creati con la loro partecipazione attiva. Si garantirà ai beneficiari una supervisione periodica da parte di assistenti sociali, la presenza di educatori per animare incontri formativi di gruppo su varie tematiche, il supporto psicologo per potenziare gli aspetti motivazionali del percorso, l’accompagnamento legale e l’affiancamento di un operatore per gestire i rapporti di vicinato, nonché la mediazione linguistica per stranieri. Operatori e mediatori accompagneranno i beneficiari presso i servizi del territorio e si creerà inoltre una collaborazione complementare con la rete territoriale dei servizi per l’inclusione, volta a coinvolgere la società civile e demandare al territorio parte dell’attuazione del percorso.
Gli alloggi realizzati metteranno a disposizione spazi consoni o con dimensioni adatte a soggetti anche in condizione di disabilità ed ospiteranno uno o due letti aggiuntivi per consentire le dimissioni assistite all’utenza nel caso intercorrano ricoveri ospedalieri.
Inoltre nell’ambito dell’intervento sarà co-progettata, allestita e gestita per due anni una Social RentalAgency (SRA), ai fini di sostenere i beneficiari del progetto ed altri potenziali utenti del territorio nella ricerca di un’abitazione. L’agenzia si occuperà dell’intermediazione sul mercato immobiliare attraverso la gestione di un fondo per l’attivazione di affitti per persone non in grado di pagare gli anticipi ed i costi legati alla stipulazione di un contratto di locazione a causa di situazioni momentanee di disagio economico.
CUP: G94H22000410007
Ente Finanziatore: Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Importo totale: 710.000,00 €
Contributo PNRR: 710.000,00 €
Cofinanziamento: 0 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento):
Atti del progetto:
Schede di presentazione del progetto - versione sintetica
Schede di presentazione del progetto - versione integrale
AVVISO DI SELEZIONE DI UN ESPERTO ESTERNO
Fac-simile esplicativo istanza
AVVISO DI SELEZIONE DI UN ESPERTO ESTERNO - Riapertura dei termini
Fac-simile esplicativo per adesione InPA
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INTERVENTO Linea 1.3.2 M5C2 – Centro per l'inclusione e Stazione di posta
Il progetto “ Centro per l’inclusione e Stazione di Posta”, prevede la ristrutturazione di unità'immobiliari per la realizzazione di un centro servizi di contrasto alla povertà e fermo posta, che grazie anche all'acquisizione di strutture mobili ad esso strumentali, sarà finalizzato ad attivare servizi sociali, identificati in rapporto alle esigenze del territorio tra quelli non forniti attualmente né da enti pubblici né da enti privati. Si prevede ne beneficerà una platea di minimo 130 persone in due anni.
Il Centro sarà arredato e gestito in maniera ecosostenibile con particolare attenzione all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, contenimento degli sprechi energetici, differenziazione dei rifiuti e riduzione di consumi, utilizzo di materiali riciclati e riciclabili o biodegradabili.
Presso le strutture del centro e grazie alle postazioni mobili saranno attivati i seguenti servizi:
- servizio di sportello d’accoglienza e presa in carico, supporto alla richiesta di residenza anagrafica fittizia e fermo posta;
- servizio di deposito bagaglio;
- servizi per l’igiene personale quali docce e lavanderia sociale e servizio di richiesta di biancheria;
- servizio di sitting sociale per badare ad anziani, bambini e adulti non autonomi nonché ad animali di compagnia, in caso di visite ospedaliere, colloqui per la ricerca di lavoro ed altri impegni indifferibili dei beneficiari del centro;
- servizi di custodia animali per i periodi di ricoveri ospedalieri brevi, destinato in primis alle persone senza dimora, con il contributo di personale volontario delle ETS formali o informali del territorio;
- servizio di accompagnamenti sociali presso altri enti, coordinato nel centro;
- servizio di accoglienza notturna per persone senza dimora durante i periodi di freddo estremo.
I locali del centro, negli orari in cui non saranno occupati per fornire tali servizi, saranno affidati a rotazione agli enti di volontariato o ad altri ETS per l’attivazione di sportelli o attività gratuite rivolte alla platea dei beneficiari del centro ed per la realizzazione altre attività inclusive aperte anche al territorio, tra cui il booksharing.
Per garantire il coordinamento di tutti i soggetti territoriali a diverso titolo interessati nelle attività e consentirne l’attivo coinvolgimento nella gestione del progetto si creerà un tavolo di concertazione e coordinamento che, a seguito di una serie di incontri di conoscenza e formazione condivisa, darà vita ad una rete territoriale di contrasto alla povertà estrema. La rete si riunirà per organizzare le attività del centro nonché per realizzare un coordinamento delle attività di distribuzione di beni di prima necessità nelle quali le associazioni di volontariato sono già impegnate sul territorio. Inoltre corso di progetto i componenti della rete si incontreranno periodicamente per deliberare e definire gli interventi da attuare per garantire l'ottimale successo dei percorsi di presa in carico dei beneficiari del centro e per sensibilizzare e coinvolgere la popolazione nella realizzazione di una cittadinanza inclusiva.
CUP:G94H22000420007
Ente Finanziatore: Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Importo totale: 1.090.000,00 €
Contributo PNRR: 1.090.000,00 €
Cofinanziamento: 0 €
RUP (Responsabile Unico del procedimento):
Atti del progetto:
schede di presentazione del progetto versione sintetica
schede di presentazione del progetto versione integrale
modifiche sottoposte a comunicazione o approvazione
Data:
23-10-2024